Sai come prenderti cura del tuo parco macchine? Per farlo affidati a esperti del settore.
Gli imprevisti, si sa, capitano e sono fonte di grandissimo stress per chi si trova ad affrontarli scoprendo di avere, magari, poco tempo a disposizione per risolvere il problema e trovare una soluzione o il supporto di uno specialista capace di aiutare. Qualche esempio? A quanti di noi sarà capitato di bucare una gomma in autostrada, di sera e non avere la ruota di scorta, di chiudersi fuori casa di domenica, con le chiavi dentro e senza avere il numero di telefono di un amico fabbro, di dimenticare un anniversario importante?
Le dimenticanze, la superficialità, la mancanza di tempo portano a fare errori banali nella vita così come nella gestione di una macchina. La differenza che però intercorre tra essere smemorati riguardo la propria auto privata e riguardo le macchine da cantiere è profondissima.
Dimenticarsi di manutenere e controllare i mezzi da lavoro può comportare non solo gravissimi provvedimenti e sanzioni ma anche fastidiosi fermi in cantiere che portano a conseguenti, e ingenti, danni economici altrimenti molto facili da prevenire ed evitare. Come? Scopriamolo insieme con qualche consiglio e una breve guida che ti permetterà di evitare problemi e operare in sicurezza.
Partiamo dalla verifica periodica:
Definisce le attrezzature di lavoro che devono essere sottoposte a verifiche periodiche secondo le modalità definite dalla legge. In base al tipo di attrezzatura può essere annuale o biennale. Serve valutare l’effettivo stato di conservazione e di efficienza ai fini di sicurezza dei mezzi e non effettuandola, datore di lavoro e dirigente possono incappare in pesanti sanzioni economiche. La verifica è corredata sempre di documenti che dimostrino, laddove richiesto dalle autorità competenti, che le attrezzature siano state sempre manutenute e utilizzate in conformità di legge e delle istruzioni d’uso.
Quali mezzi devono effettuarla annualmente?
- Piattaforme aeree semoventi
- Piattaforme aeree autocarrate
- Sollevatori telescopici
- Ascensori e montacarichi da cantieri con cabina/piattaforma guidata verticalmente
- Gru
- Autogru
E quali ogni due anni?
- Ponteggi elettrici autosollevanti (Piattaforme di lavoro autosollevanti su colonne)
- Bilance sospese (Ponti sospesi e relativi argani)
Hai già immatricolato le tue macchine?
Fallo sempre prima di usarle in cantiere! La procedura è semplicissima e veloce. Si fa online usando il servizio CIVA dopo essersi registrati sul sito Inail col proprio spid. Basta allegare le dichiarazioni di conformità CE, la carta d’identità del Legale Rappresentante della società che ha acquistato il bene e una dichiarazione sostitutiva atto di notorietà.
La messa in servizio
è quella che il datore di lavoro deve fare all’ INAIL (Ex ISPESL) , all’atto dell’acquisto di un’attrezzatura di lavoro nuova e quindi del suo primo utilizzo. Ricorda che anche la cessazione del servizio di una piattaforma o la sua “rimessa in moto” dopo periodi di lunghissima inattività va comunicata.
L’operatore? Se è sicuro lui, stai sicuro anche tu!
Ricorda che per utilizzare una piattaforma è necessario lavorare con operatori formati. Se i tuoi dipendenti non sono in possesso di un patentino oppure se questo è scaduto possono formarsi in centri specializzati oppure puoi fare affidamento su operatori con esperienza. P.S. non dimenticare i DPI!
Tagliandi, manutenzioni straordinarie, ulteriori revisioni:
Bisogna sempre fare riferimento al manuale di utilizzo alle linee guida dettate dalle case produttrici per essere sicuri di fare tutto nei tempi giusti.
Durante l’anno sono tanti gli adempimenti da effettuare, non scervellarti, scegli di affidarti a un professionista che ti aiuti a ricordarli, qualcuno che conosce bene le piattaforme e sa come prendersene cura.
Ricorda sempre che i controlli devono essere effettuati, documentati e certificati in centri e officine specializzati da personale competente con conoscenze adeguate. Quando ti rechi in officina porta con te il registro di controllo avuto in fase di acquisto.
Segui i nostri consigli, pensa a lavorare tranquillo e senza rischi, non preoccuparti. Al resto pensiamo noi!