L’Irpinia si colora con una piattaforma aerea ragno

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Intervista a Luca Borriello, Presidente dell’Associazione Arteteca e direttore di INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana che sta realizzando 5 opere pittoriche murali in un borgo dell’avellinese.

La creazione di opere d’arte su larga scala è un fiore all’occhiello che sia le grandi città che i piccoli borghi italiani hanno deciso di appuntarsi. In questi giorni anche noi siamo stati coinvolti nella realizzazione di alcuni di questi murales grazie alla nostra collaborazione con un’associazione napoletana che ci ha scelti come partner per portare i suoi artisti in alta quota. 

Il contesto è quello del piccolo borgo di Chiusano di San Domenico nella Comunità Montana Terminio Cervialto. 

Arteteca, associazione napoletana che da oltre venti anni si occupa di creatività in ambito urbano e nuovo muralismo ha ricevuto l’incarico da parte dell’amministrazione comunale di realizzare un percorso consistente in 5 opere murali ispirate alla vita e al cammino di S.Guglielmo

Un progetto di valorizzazione e riqualificazione del borgo mirato a raccontare una storia che coinvolga artisti, cittadini, pellegrini, devoti che passano attraverso le strette viuzze del paese donando a tutti una serie di “perle artistiche” firmate da street artist di caratura internazionale. 

In particolare, l’opera per la quale ci è stato richiesta la piattaforma aerea ragno, è quella dell’artista Vittorio Valiante ed è ispirata alla pittura napoletana dell’800. Abbiamo chiesto a Luca Borriello di spiegarci cosa rappresenterà e come mai sia stata scelta proprio questa macchina per operare. Ecco le sue risposte:

“L’opera racconta la transumanza di un pastore e rappresenta un profondo legame con questa regione. Un territorio che, proprio per le sue caratteristiche, ci ha spinti a scegliere questa macchina. Il disegno, infatti, sarà fatto sulla facciata cieca di un edificio che si trova al di sopra di un alto costone roccioso con sporgenze importanti. Ci serviva quindi un mezzo leggero, agile, che ci permettesse di superare questo dislivello molto alto e i vari impedimenti che ci sono sulla parete. Inoltre, il piano sul quale la macchina deve stabilizzare è una superficie imperfetta sulla quale non è semplicissimo stabilizzare.” 

ragno hinowa

Le piattaforme aeree ragno rappresentano una soluzione tecnologica avanzata per operazioni in quota, ideale per chi realizza murales. 

Permettono di raggiungere altezze di lavoro considerevoli che possono anche superare i 30 metri e dispongono di portata sufficiente per ospitare l’operatore e il materiale necessario, come vernici, pennelli e attrezzature varie. Questo tipo di piattaforma è progettata per garantire stabilità e sicurezza, anche quando si opera a massima estensione, grazie al sistema di stabilizzazione che, in alcuni  modelli, è variabile e orientabile. La piattaforma aerea ragno è adatta a operare in piccoli borghi come questo in quanto può operare facilmente in spazi ristretti e difficilmente accessibili. Grazie alla trazione su cingoli gommati i ragni possono transitare e lavorare su diverse superfici, inclusi terreni accidentati o delicati, senza danneggiarle. Bisogna anche aggiungere che offrono un’ottima visione totale del disegno all’operatore che può facilmente avvicinarsi e allontanarsi dalla parete.

L'utilizzo del ragno quindi si inserisce perfettamente nel contesto della street art, soprattutto di quella realizzata in “piccoli cantieri” come questo. Ed è proprio su questo che Luca Borriello ha voluto aggiungere una sua considerazione.

“Non è la prima volta che lavoriamo con Elevateur, abbiamo scelto di collaborare con questa realtà oltre dieci anni fa perché crediamo che sia un’azienda capace di capire immediatamente le nostre necessità, interpretandole e consigliandoci la macchina giusta in ogni contesto. La nostra organizzazione si occupa anche di produrre opere in piccoli cantieri creativi e abbiamo trovato in Elevateur un partner affidabile, con la giusta attenzione ai dettagli che serve nella realizzazione di opere pittoriche murali”. 

La piattaforma aerea cingolata negli stretti vicoli di Chiusano di S.Domenico

Felici di aver contribuito al successo di questo progetto ringraziamo il Direttore Borriello e Inward.

Grazie alla versatilità e facilità d’uso delle piattaforme aeree, gli artisti possono concentrarsi sulla loro creatività, sapendo di poter contare su un supporto tecnico affidabile continuando a ispirare e a emozionare cittadini e visitatori di tutto il mondo. 

Chi è Inward?

Una realtà che da oltre 30 anni promuove lo sviluppo della creatività urbana attraverso la creazione di percorsi artistici, laboratori, iniziative sociali di valorizzazione del territorio.

Tra queste:

Ringraziamo Inward per la gentile concessione delle immagini presenti nell’articolo.

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Tutte le soluzioni per il noleggio si possono trovare sull’asse Napoli-Salerno

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Dopo Nola e Cassino, già affermati punti di riferimento per i nostri clienti che scelgono il noleggio di piattaforme aeree e macchine movimento terra, da settembre 2023 siamo presenti anche a Salerno con un punto dedicato alla consegna e al ritiro di mezzi e attrezzature.

Come mai la scelta di Salerno?

Sono diverse le motivazioni che ci hanno spinti a scegliere questa città come nuovo “campo base” per attività di noleggio sia a caldo che a freddo.

La posizione strategica: da qui sono facilmente raggiungibili tutti i clienti di questa grande provincia e possiamo intervenire velocemente anche nelle zone del Cilento, della Basilicata e della Calabria.

Estensione territoriale: soprattutto quando vengono richiesti interventi in cantiere possiamo agire molto velocemente all’interno di una zona geografica molto ampia.

Spazio a volontà: la sede possiede una ampia area espositiva all’interno della quale si possono visionare i mezzi e le attrezzature a disposizione.

Infinite possibilità di intervento:

Grazie alla nostra collaborazione con Euro Noleggi, sede del nostro punto salernitano, da oggi siamo in grado di garantire ancora più servizi e soluzioni riguardanti l’edilizia.

Oltre alle piattaforme e alle macchine movimento terra già disponibili, a Salerno si possono trovare anche:

  • Ascensori e montacarichi da cantiere: utilissimi per la movimentazione di persone e materiali soprattutto quando è difficile intervenire con altri mezzi di sollevamento in spazi ristretti.
  • Ponteggi elettrici: mono e bicolonna, sospesi, mantovana. Sono passerelle in grado di salire e scendere lungo tralicci modulari. Grazie alla loro estensione orizzontale permettono di operare agevolmente su tutta la larghezza delle facciate di edifici.
  • Ponteggi fissi: restauro, ripristino, manutenzione. In ogni cantiere si può lavorare agevolmente con il giusto ponteggio. Possono essere prefabbricati, a tubo e giunto o multidirezionali. Si tratta di strutture provvisorie reticolari multipiano molto versatili.
  • Linee vita: si tratta di ancoraggi situati in quota. A questi si agganciano gli operai attraverso un sistema di imbracature e cordini.
  • Coperture provvisorie: un sistema di travi reticolate prefabbricate e teli in pvc adatte alla ristrutturazione di tetti e sottotetti. Consentono di lavorare anche quando ci sono condizioni meteo avverse.

Capillarità e servizi sono assicurati:

Tutto questo, unito alle oltre 500 attrezzature disponibili nella nostra sede di Nola, ci permette di garantire una vasta gamma di soluzioni ai clienti delle aree di Napoli e Salerno. Raggiungerci è facilissimo.

Clicca sulla mappa qui sotto per sapere come fare

Noleggio e ambiente: quando i due mondi si incontrano

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Il contesto ambientale: come questo influenza il nostro ambito d’azione.

Ormai da molto tempo i governi hanno intrapreso una strada costruita per raggiungere obiettivi di sviluppo sostenibile che tendano a migliorare le condizioni di vita e lavoro delle persone, la cooperazione tra paesi e lo sviluppo e la diffusione di energie pulite e rinnovabili. Tra questi ci sono:

  • l’impegno a rafforzare in tutti i paesi la capacità di ripresa e di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali integrando le misure di cambiamento climatico nelle politiche, strategie e pianificazione nazionali.
  • Accrescere entro il 2030 la cooperazione internazionale per facilitare l’accesso alla ricerca e alle tecnologie legate all’energia pulita.
  • Migliorare entro il 2030 le infrastrutture e riconfigurare in modo sostenibile le industrie, aumentando l’efficienza nell’utilizzo delle risorse e adottando tecnologie e processi industriali più puliti e sani per l’ambiente.

In aggiunta a tutto ciò, è stata recentemente approvata dai paesi membri dell’UE la “Legge sul ripristino della natura” che dice come, entro il 2030 gli Stati membri dovranno ripristinare il buono stato di salute di almeno il 30% del proprio habitat, percentuale destinata a slire entro il 2050.

Cosa ci dice tutto questo? Che il percorso è tracciato e se il mondo è in evoluzione dobbiamo esserlo necessariamente anche noi. In questa fase di transizione ecologica ed economica possiamo interpretare l’attuale contesto come favorevole per l’adozione di pratiche più sostenibili anche nel settore delle costruzioni e dei lavori in quota.

Noleggio: green per vocazione.

Il noleggio di piattaforme aeree autocarrate, verticali e semoventi è una attività caratterizzata da una forte attenzione alla sostenibilità e all’efficienza operativa, il che rende il noleggio una scelta strategica e rispettosa dell’ambiente per molte aziende.

Così come nel mondo delle automobili, anche nel mondo del sollevamento è in aumento la domanda di piattaforme aeree elettriche che offrono numerosi vantaggi:

  • minori emissioni di CO2
  • riduzione dell’inquinamento acustico e ambientale
  • maggiore efficienza energetica.

Benefici particolarmente apprezzati in ambito urbano, dove le restrizioni sulle emissioni e il rumore sono più severe.

Proprio in quest’ottica i più grandi brand internazionali che producono piattaforme aeree e macchine movimento terra stanno riponendo sempre più attenzione alle esigenze di mercato costruendo macchine a emissioni ridotte o full electric.

Hyundai 18E

Qualche esempio:

  • Il miniescavatore Hyundai elettrico 18E alimentato da una batteria da 20,7 kWh che assicura una carica sufficiente per un’intera giornata di lavoro in condizioni di normale utilizzo.
  • La piattaforma autocarrata MP 20 EV di CTE capace di raggiungere i 20 metri e realizzata con tecnologia ECarry – Green-G
  • Il ragno Palazzani TZ 330+, a emissioni zero, adatto per lavorare all’interno di ambienti chiusi, raggiunge i 32 metri di altezza.
  • La piattaforma a forbice GS-4655 E-Drive di Genie, robusta, ecologica, a trazione elettrica.
4655 genie

Perché il noleggio di piattaforme aeree conviene e può essere green?

Per diversi motivi:

  • garantisce flessibilità operativa e la condivisione dei mezzi, ottimizzandone l’utilizzo
  • influisce sulla logistica, il traffico e di conseguenza l’inquinamento derivante da lunghi spostamenti
  • permette di lavorare con mezzi elettrici e abbattere le emissioni

Le aziende che operano nel settore delle costruzioni e della manutenzione in quota devono adattarsi a queste nuove esigenze, scegliendo macchinari che rispettino le normative ambientali e contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e costruendo così un futuro più sostenibile. In questo possiamo essere di supporto.

Come abbiamo visto, l’adozione di piattaforme aeree elettriche e a basso impatto ambientale, soprattutto se noleggiate, rappresenta una risposta efficace alle sfide economiche e ambientali dell’Europa moderna si inserisce perfettamente nel quadro delle politiche internazionali volte alla riduzione delle emissioni e alla promozione della sostenibilità. Fattori cruciali per il benessere delle comunità urbane.

Sei interessato a noleggiare una macchina green? Scrivici subito.

Venpa Day: a Venezia sono andati in scena senso di squadra e innovazione

gruppo venpa

Oltre 200 collaboratori del gruppo hanno preso parte al Venpa Day del 22 giugno dimostrando l’importanza di appartenere a un grande team. Tra questi eravamo presenti anche noi.

Il 22 giugno si è svolto nella splendida cornice di Venezia, il Venpa Day 2024. L’evento, caratterizzato dalla tagline “Be ready, be diffeRENT, Be Venpa” ha coinvolto oltre 200 persone provenienti da tutta Italia appartenenti alla rete GV3.

Cosa significa il payoff della manifestazione?

Gruppo Venpa 3 è da sempre sinonimo di noleggio e assistenza di piattaforme aeree, macchine movimento terra, sollevatori telescopici e autogrù fuoristrada in Italia e all’estero. Con il suo parco macchine di oltre 4000 mezzi, un’attenzione costante all’innovazione e alla sicurezza e il continuo aggiornamento, il gruppo si pone come leader attento alle necessità dei clienti e soprattutto attento alle evoluzioni che interessano il mercato.

Per questo “be ready”: per essere sempre reattivi ai cambiamenti, adottandoli e mettendoli in pratica in modo responsabile e moderno. Il mondo va veloce, dobbiamo essere pronti.

Per questo be “diffeRENT”: per garantire un’esperienza di noleggio personalizzata, diversificata e costruita sui reali bisogni delle persone e delle aziende.

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Cosa è successo durante questi due giorni a Venezia?

Come abbiamo detto in precedenza, tutti i collaboratori della rete Venpa hanno avuto la possibilità di incontrarsi e trascorrere del tempo insieme in una delle città più belle al mondo. Dopo essere arrivati nel capoluogo veneto, anche noi di Elevateur ci siamo ritrovati il sabato mattina al Terminal Fusina per imbarcarsi alla volta delle isole della laguna.

A bordo di tre battelli è iniziata una intensa giornata di condivisione culminata nell’arrivo a Burano dove i vertici Venpa hanno accolto i vari gruppi con una grande sorpresa: la presenza di due campionesse italiane: la tuffatrice Tania Cagnotto e la velocista Manuela Levorato.

Ed è proprio parlando con le due atlete che sono emersi molti punti in comune tra il mondo dello sport e quello del noleggio:

Tutte e due le attività puntano molto sulla valorizzazione dei talenti, sul lavoro di squadra, sulle emozioni. I clienti, in questo modo diventano dei veri supporter di chi sceglie una società di noleggio.

“Le attività – ha affermato M.Levorato – nell’attività atletica così come nel mondo del noleggio, vanno pianificate per essere sempre pronti. Il lavoro paga sempre se fatto con grande programmazione. Ed è così che i risultati arrivano.”

Un pensiero “out of the box” è quindi quello che può fare la differenza sia in un’olimpiade che durante un noleggio, attività durante la quale noi giochiamo un vero e proprio ruolo da consulenti o, continuando con le similitudini, da coach.

venpa day2

Condivisione e appartenenza: per noi far parte della rete GV3 vuol dire anche costruire insieme la migliore esperienza di noleggio possibile.

Rientrando a Venezia per tornare nelle nostre città abbiamo proseguito nei festeggiamenti scambiando opinioni, consigli, esperienze con i colleghi di altre regioni.

Anche per il nostro team è stata un’esperienza costruttiva a livello professionale e professionale che dimostra ancora una volta la fortissima coesione derivante dall’appartenenza a un gruppo importante come GV3.

team venezia

Edilizia 2024: il settore cambia, cambiamo anche noi

ascensore da cantiere

Come l'attività di consulenza può essere di supporto in cantiere in questo momento storico

Dall’ultimo rapporto congiunturale e previsionale Cresme sul mercato delle costruzioni, emerge uno scenario nuovo, e non proprio roseo, per il 2024. L’anno, infatti, è iniziato con una leggera flessione rispetto al biennio precedente ma cerchiamo di capire quali sono le ragioni di questo presunto rallentamento:

  • Contrazione delle riqualificazioni in ambito privato
  • Tensioni geopolitiche internazionali che influenzano i costi di energia e materie prime
  • Inflazione

Servono soluzioni nuove, strumenti, investimenti per evitare che questa insicurezza dilagante spaventi chi vuole realizzare un progetto. Cosa si può fare per incentivare la crescita del settore? Un primo passo potrebbe essere quello di farsi affiancare da qualcuno che da anni porta la sua esperienza all’interno dei cantieri.

Scopriamo come la giusta consulenza possa essere di supporto al lavoro dei costruttori rispondendo ad alcune domande frequenti che ci vengono poste quotidianamente.

Qual è la situazione attuale del settore edile e il suo immediato futuro?

L’edilizia è da considerarsi un vero e proprio motore trainante per tutta l’economia. E’ importantissimo che le aziende di settore siano capaci di innovarsi per farsi trovare sempre pronte a soddisfare i bisogni del cliente finale. Il settore sta cambiando, è vero, per questo dobbiamo essere pronti a un cambiamento a nostra volta. In questo modo le eventuali problematiche saranno quasi irrilevanti.

C’è stata realmente una flessione nel mercato negli ultimi tempi?

Quello delle costruzioni può essere considerato un settore “evergreen”, possono esserci momenti diversi dai precedenti caratterizzati da profondi cambiamenti. Attualmente il mercato è molto vivo e attivo grazie alle ristrutturazioni e alle lavorazioni che aziende e pubbliche istituzioni stanno realizzando per adeguarsi agli standard dettati dal PNRR e dall’agenda 2030. L’adeguamento di classe energetica di edifici e aziende procede di pari passo alla crescita del settore. Chi invece sta usufruendo dei fondi del PNNR sa che deve impegnarsi per realizzare le opere secondo gli standard e le tempistiche prestabilite. Il trend può rimanere stabile.

C’è qualcosa che può dare nuova spinta al settore construction?

Per il mercato è importante una profonda e costante componente umana. Investire nella costruzione di qualcosa, nella realizzazione di un progetto, è una scelta molto importante sia economicamente che a livello di stress. Ogni cantiere è diverso dall’altro e di conseguenza le problematiche eventuali che possono presentarsi giorno dopo giorno. Un imprenditore che non trovi all’altro capo del telefono un consulente sempre presente potrebbe decidere di non avviare un progetto, di interromperlo, potrebbe incappare in fermi cantiere. Tutto questo ha conseguenze negative non solo sul settore edile ma sull’intera economia.

La costruzione di un rapporto solido tra costruttori e consulenti può essere una spinta produttiva?

Il nostro lavoro è quello di farci trovare sempre preparati per rispondere rapidamente alle necessità dei clienti per dar loro una cosa molto importante, paragonabile alle solide fondamenta di un edificio: la fiducia. Quando veniamo contattati da un cliente che desidera avviare un progetto, la prima cosa che facciamo è ascoltare. Dopo passiamo a un ruolo da consulenti, diamo consigli e, soprattutto, forniamo soluzioni. Alla fine, quando il progetto viene avviato, facciamo sentire la nostra vicinanza recandoci di persona sul cantiere, valutando eventuali possibilità tecniche, aiutando a risolvere problematiche ambientali, sostenendo il team che realizza l’opera giorno dopo giorno.

Qual è il legame tra questi elementi nell’edilizia?

Chi lavora nell’edilizia ha delle responsabilità. Spesso lavoriamo nei centri cittadini, per strada, in aree verdi. Rispettare i luoghi che ci vedono all’opera utilizzando mezzi adatti e riducendo i fattori inquinanti è di fondamentale importanza. Il rispetto dell’ambiente e la conseguente valorizzazione delle opere che esso accoglie possono essere, appunto, sinonimo di crescita per l’intero settore.

Ritorniamo sul fattore umano come elemento di crescita:

Il settore delle costruzioni ha ampi margini di crescita soprattutto perché risponde rapidamente alla necessità di innovazione da parte dei clienti. Questo permette l’inserimento nel processo produttivo di nuove tecnologie che, allo stesso tempo, risolvono problemi e hanno forte appeal sui giovani desiderosi di costruire la propria carriera in questo campo.

Durante la nostra attività quotidiana ci siamo accorti di come le aziende stiano inserendo nel loro lavoro macchine, strumenti e software di ultimissima generazione che possono essere un supporto importante. I costruttori oggi usano strumenti predittivi e AI per valutare gli investimenti, usano software e hardware di realtà virtuale o realtà aumentata per riprodurre gli ambienti e gli immobili. La digitalizzazione si è fatta spazio tra gli ascensori da cantiere, le bilance sospese e i ponti autosollevanti diventando a sua volta uno strumento di lavoro quotidiano.

Ricapitolando: innovazione, rispetto, componente umana possono risolvere i problemi di chi lavora nelle costruzioni e possono contribuire a far crescere il settore lasciando intravedere uno spiraglio positivo.

Vuoi scoprire di più sulla nostra offerta per l’edilizia? Visita la pagina dedicata.

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La tecnologia CTE al servizio del verde

Nuova piattaforma aerea autocarrata della famiglia articolate CTE modello Zed 25 HV consegnata a Pumaver, azienda napoletana che si occupa di manutenzione ambientale ed edile.

L’inverno si avvicina, è quindi ufficialmente iniziata la stagione delle potature. E’ in questa stagione, infatti, che con l’attività della maggior parte delle piante ridotta al minimo, bisogna prendersi cura degli alberi e fare in modo che sia sempre garantito il loro benessere. Oggi ne abbiamo parlato con Massimiliano Montieri, Direttore Tecnico di Pumaver srl venuto a trovarci per acquistare una piattaforma autocarrata.

“Pumaver opera prevalentemente nel settore dei servizi” – ci spiega Montieri – “l’azienda vede tra le sue attività principali la pulizia ambientale, la manutenzione e sistemazione a verde di strade, parchi e giardini, vivai e l’ingegneria naturalistica tutte attività necessarie a garantire il decoro degli spazi pubblici o a rendere gli spazi privati ancora più accoglienti. Prendersi cura dell’ambiente vuol dire rispettarlo e favorire la sostenibilità”.

Abbiamo chiesto al Direttore di spiegarci come mai l’azienda avesse scelto di acquistare, per lo svolgimento del proprio lavoro, una Zed 25 HV.

“In passato avevamo già provato altre tipologie di piattaforma ma, quando abbiamo avuto l’opportunità di lavorare con questa, ci siamo resi conto che era proprio il mezzo che faceva al caso nostro per diversi motivi. Prima di tutto, questa piattaforma è in grado di raggiungere i 25 metri di altezza di lavoro, il che è perfetto per noi che ci troviamo ad operare molto in alto per manutenere alberi di grandi dimensioni, soprattutto all’interno di parchi e aree pubbliche. E poi la portata non è da sottovalutare, i nostri operatori possono salire in cesta in coppia per le lavorazioni più complesse.”

Aggiungiamo che, per chi svolge lavorazioni di questo tipo, legate alla natura, la Zed 25 HV presenta altre tre caratteristiche fondamentali: uno sbraccio di quasi 13 metri per arrivare anche tra le chiome apparentemente più inaccessibili, 4 stabilizzatori a piazzamento oleodinamico con sensori di contatto terreno che permettono di lavorare in totale sicurezza anche su superfici non uniformi come, ad esempio, prati, giardini, terra e il sistema di stabilizzazione variabile S3 Smart Stability System EVO. Il doppio pantografo, i comandi da terra e dalla navicella e la rotazione idraulica della navicella 90° + 90° vanno a completare quella che è una macchina davvero versatile e adatta a vari usi.

Il momento della consegna della piattaforma a Pumaver è stato, come sempre, anche l’occasione per far conoscere più da vicino al cliente il mezzo appena acquistato. Montieri e gli altri collaboratori dell’azienda hanno passato infatti il pomeriggio insieme al nostro team service per provare la piattaforma e scoprirne il funzionamento nel dettaglio.

“Siamo contenti di aver scelto Elevateur” – ci ha detto il Direttore tecnico prima di salutarci – “la nostra è un’azienda basata su valori come affidabilità, capacità tecnico-operativa, attenzione alla qualità dei servizi erogati e in voi abbiamo trovato altrettanta serietà e attenzione. A partire dal dialogo con i commerciali per arrivare al rapporto con la squadra di tecnici, tutti si sono dimostrati sempre disponibili e accoglienti, davvero una bella esperienza”. 

Grazie Pumaver, ci vediamo in alta quota! 

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Un poker d’assi CTE: l’innovazione come carta vincente per ottenere grandi risultati

autocarrata cte

Oggi parliamo di autocarrate facendo una panoramica su alcuni mezzi, in particolare le compatte di casa CTE. Veicoli che sembrano essere nati appositamente per il mondo del noleggio, versatili, comodi e adatti a ogni esigenza, sono la soluzione perfetta per “vincere ogni partita”. Esploriamone gli aspetti tecnici e le possibilità per conoscerle più da vicino.

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La “prima mano” si gioca con la Zeta 22, un vero gioiello tecnologico:

Il mezzo ideale per chi si occupa di noleggio, nata con configurazione a doppio pantografo per garantire massime prestazioni e sicurezza, il suo braccio articolato con doppio sfilo ancora più versatile permette di raggiungere grandi risultati sfruttando l’intera area di lavoro.

Le sue principali caratteristiche sono:

  • 22 m di altezza di lavoro
  • 10,5 m di sbraccio
  • portata in cesta di 250 kg
  • sistema S3 EVO

L’attacco della cesta in posizione frontale e privo di ingombri sottostanti rende questo modello ideale per tutte le attività di manutenzione, soprattutto per le aree verdi, riducendo il rischio di rimanere impigliati o di danni dovuti ad urti accidentali.

La piattaforma, inoltre, può essere collegata al cloud e grazie a CTE Connect per una gestione ottimizzata della flotta, il monitoraggio a distanza, la gestione degli interventi di assistenza.

Passiamo al “Jolly” presentato in anteprima al GIS 2023: la Zeta 24 J.

Una macchina che rilancia il concetto di doppio pantografo e sembra essere nata dall’ascolto delle necessità di chi lavora in questo settore.

La doppia articolazione e il jib ne fanno un mezzo versatile e flessibile. Questa piattaforma viene allestita su un 3,5 tonnellate e si pone come ampliamento dei modelli “Z”, capace di proiettare questa gamma verso il futuro dopo l’introduzione della Zeta 22 presentata nel 2022.

La Zeta 24 J opera totalmente in sagoma e permette di lavorare anche a filo parete, in negativo e di scendere con la cesta a terra per facilitare l’accesso in piattaforma. Se richiesto, la macchina è disponibile con radio comando a filo capace di replicare i comandi delle due postazioni principali, a terra e in navicella. Un’ottima soluzione per l’operatore che ha completa visibilità sull’intera area di lavoro.

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Arriva il momento della “sorella minore”, la ATL 15 su Porter Piaggio a GPL

Parliamo di un mezzo che ha fatto delle dimensioni e dei consumi ridotti i propri punti di forza. Una soluzione, questa, molto richiesta ultimamente proprio per la sua capacità di arrivare facilmente ovunque. Caratteristiche principali:

  • La piattaforma di lavoro offre prestazioni controllate dal limitatore di momento
  • L’autocarrata viene presentata con una configurazione a mezzo pantografo e ha lo sfilo telescopico
  • La stabilizzazione è di tipo A+A con ingombri ridotti

Tutti dettagli che la rendono versatile e maneggevole così come i comandi elettroidraulici e la cesta in alluminio o vetroresina con rotazione +/- 45°. La piattaforma è montata su un veicolo a GPL, il Piaggio Porter HD TOP con rapporto al ponte ridotto per garantire una maggior efficienza in salita.

Concludiamo con la MP24 C:

Versatilità e tecnologia si incontrano e diventano il vero “asso nella manica” per tutti i professionisti. Il suo braccio è composto da due elementi telescopici e da un indispensabile jib. L’interfaccia S3 EVO con indicazione delle manovre consentite e il pratico display grafico permettono di individuare rapidamente anomalie e guasti e garantiscono la corretta sicurezza. E per chi desidera provare la sensazione di trovarsi davanti alla plancia di una “nave spaziale”? Avviamento e arresto del motore sono effettuabili da entrambe le postazioni di comando. Inoltre è disponibile il livellamento elettronico della navicella in alluminio. L’autocarrata dispone di:

  • Sistema di gestione elettronico CAN BUS
  • Impianto oleodinamico alimentato da pompa ad ingranaggi installata sulla presa di forza del veicolo ad innesto elettrico
  • Personalizzazione delle funzioni per una maggiore adattabilità alle necessità del guidatore/manovratore.

E voi, con quale di questi assi giochereste la vostra prossima partita?

Compila il form, un nostro consulente è a tua disposizione

Noleggio, un mondo fatto di persone

Quest’anno la European Rental Week, settimana europea dedicata al noleggio di attrezzature ha avuto come filo conduttore “l’investire sulle persone” che operano in questo fantastico mondo.

Seguendo quest’onda e per diffondere i valori del rispetto, della partecipazione e dell’ascolto abbiamo scelto a nostra volta di realizzare dei video per i social che dessero voce ai membri del nostro team che si occupano proprio di noleggio. Sono le persone, infatti, che se messe al centro diventano il motore che porta al successo di un’azienda.

Abbiamo parlato di carriera, di competenze, di formazione e opportunità con quattro persone che, all’interno di Elevateur si occupano di diversi aspetti del noleggio.

Riproduci video

Clemente Tramontano, Resp. Area Grandi Clienti e Formazione Ipaf

Riproduci video su Clemente Tramontano

Annaluisa Corbisiero, addetta al Back Office Commerciale

Riproduci video su Annaluisa Corbisiero

Carmine Tafuro, Responsabile Lavorazioni tecniche

Riproduci video su Carmine Tafuro

Una soluzione che sfida la forza di gravità: nasce Gravity Joe.

gravity joe

Da una geniale intuizione di Luxtower arriva sul mercato uno strumento che potrebbe segnare una vera e propria rottura con il passato: il primo bilanciatore pneumatico progettato e brevettato per l’utilizzo sulle piattaforme aeree la cui tecnologia prende spunto dal settore robotica e automazione.

Di cosa si tratta più precisamente? Diamo un’occhiata al prodotto più da vicino. Il sistema pneumatico di Gravity Joe sgrava l’operatore dal sostenere pesanti utensili per molto tempo azzerandone il peso e di conseguenza aumentandone il controllo. Questo permette di ridurre lo sforzo fisico andando a tutelare la salute del lavoratore con un incremento delle prestazioni.

Come funziona GJ?

Il gruppo di compensazione pneumatico è gestito da un gioco di valvole che controllano facilmente la salita e la discesa del braccio, guidano e controllano l’utensile in quota e ne assicurano l’arresto istantaneo quando l’operatore lascia la presa.

Con quali attrezzi è compatibile Gravity Joe?

Il sistema ha una configurazione universale per tutti i tipi di utensili con una portata massima di 15 Kg, inoltre è conforme alla direttiva macchine 2006-42CE.

Il bilanciatore, disponibile da noi in anteprima per il noleggio, viene venduto con una configurazione base fatta in questo modo:

  • GANCIO DI SOLLEVAMENTO
  • CINGHIA BLOCCA ATTREZZI A 4 ANELLI
  • GRUPPO BILANCIATORE VERTICALE
  • 2 BRACCETTI DI SERIE (1 BRACCIO)

Sono inoltre disponibili, come accessori, una comoda staffa porta attrezzi, la cinghia a 4 anelli, il piano di appoggio oltre al compressore, alla sliding bar, al gruppo elettrogeno e a tanti altri strumenti utili che è possibile scoprire sul sito dedicato al prodotto.

Altri vantaggi derivanti dall’uso di Gravity Joe:

  • Riduzione margine di errore nelle lavorazioni
  • Diminuzione fatica e infortuni
  • Maggiore concentrazione e produttività

Il sistema robotizzato si può comodamente usare anche su piattaforme dalle dimensioni ridotte, spazi angusti e a terra. Finalmente un prodotto versatile che strizza l’occhio alla produttività.

Un investimento intelligente per chi sa che la sicurezza non ha prezzo!

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C’è sempre un ottimo motivo per noleggiare

immagine autocarrata

Alcuni giorni fa, leggendo un interessante articolo di European Rental Association sul tema noleggio, ci siamo così appassionati che abbiamo scelto di approfondire la tematica provando a raccontarvi 

Iniziamo il nostro articolo svelandoti un segreto: il titolo non è del tutto corretto, infatti i buoni motivi per noleggiare una piattaforma sono molti più di uno. Scopriamoli insieme.

Partiamo dagli aspetti “meramente” economici:

il noleggio permette di ridurre le dimensioni del parco macchine con relativo risparmio su consumi, trasporto e manutenzione oltre al fatto che si “libera” capitale per la tua attività.

Passiamo alla questione attrezzature:

Quanto è comodo avere sempre ciò che ti serve in un preciso momento a portata di mano? Ecco, questo è un altro grande vantaggio del noleggio: avere il giusto prodotto quando ti serve.

Un’ampia gamma di prodotti sempre a tua disposizione ti permette di rispondere sempre al meglio a ogni esigenza. Inoltre, il noleggio ti permette di tenere sempre sotto controllo lo stato delle tue attrezzature e migliorare la produttività con GPS e altri strumenti digitali.

Servizio di qualità:

Scegliere il noleggio vuol dire avere professionisti sempre pronti ad aiutarti nel modo più celere possibile visto che, nella maggior parte dei casi, parliamo di professionisti vicini a te e, soprattutto, di consulenti capaci di consigliarti sempre il mezzo giusto. Sei libero di utilizzare l’attrezzatura quando vuoi e avere condizioni di pagamento flessibili in base alla durata della tua attività. E se devi svolgere un lavoro in un sito “lontano” o diverso dalla tua sede? Nessun problema visto che le attrezzature possono essere consegnate ovunque con grande comodità.

Grande sicurezza:

Il noleggio ti permette di ridurre, o azzerare, i rischi. L’attrezzatura disponibile per il noleggio è soggetta a controlli e manutenzione costanti, il che, li rende assolutamente affidabili. Personale specializzato, sia lato service che lato commerciale, valuta ogni dettagli delle attrezzature per fornirti sempre la migliore esperienza possibile. Ricorda inoltre che puoi sempre contare su esperti in grado di formare te e i tuoi collaboratori sull’utilizzo delle piattaforme anche in base alle ultime normative vigenti in campo sicurezza.

Il noleggio? Rispetta l’ambiente!

Hai capito bene, noleggiare riduce l’impatto ambientale quindi è un comportamento virtuoso. Usare il giusto mezzo (noleggiato vicino a dove deve essere svolto il lavoro) per la giusta attività permette di non inquinare visto che i consumi, gli spostamenti e le distanze vengono ridotti. Inoltre, il mezzo viene noleggiato esclusivamente per il tempo effettivo di utilizzo. Una ottima manutenzione, inoltre, migliora le prestazioni delle attrezzature aumentandone il lifetime.

Sapevi tutte queste cose sul noleggio? Se vuoi scoprire altro e sei interessato a noleggiare non esitare a scriverci, chiamarci oppure vieni a trovarci per scoprire la nostra flotta!